“Elogio del limite” Vincenzo Santillo e la Badwater tutta d’un fiato.

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Ogni anno, nel mese di luglio, 100 atleti gareggiano in California per cimentarsi in una delle gare più dure al mondo : si tratta di percorrere 217Km in regime di semi-autosufficienza, attraversando la Death Valley. E’ una corsa a tappa unica, con 4450 metri di dislivello e un tempo limite di 48 ore.

A proposito di questo limite Vincenzo Santillo, il nostro atleta è lì e gareggerà la Badwater 2023.

Chi pratica uno sport di endurance ha chiari due concetti : il paesaggio che si attraversa, per quanto suggestivo sia, non lo si può certo ammirare, però lo si può sentire; il secondo concetto è che, superato un certo numero di chilometri, ci si ritrova in una situazione psicologica bizzarra, dove due opposte sensazioni coesistono, anzi sembrano proprio coincidere: la massima euforia, la totale consapevolezza di sé, e la sensazione di perdita assoluta del proprio io, di abbandono di ogni pur minima certezza.

Perché ogni gara sulle lunghe distanze è veramente una vita concentrata in poche ore, dove tuttavia sono pressoché assenti i compromessi e abbondano, al contrario, le scelte radicali, frontali.

Il cuore oltre il traguardo, Forza Vincenzo siamo tutti con te, porta i nostri colori in alto.

@vincenzosantillo BE ULTRA 

@asdreggiarunning 

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